Epigenetica e longevità rappresentano oggi un binomio centrale nella ricerca scientifica. L’idea di un elisir di lunga vita ha da sempre affascinato l’umanità. Non esiste una formula magica, ma la scienza sta compiendo passi enormi nella comprensione dei meccanismi che regolano l’invecchiamento.

In questo approfondimento della RAI (video qui sotto), scopriamo come l’epigenetica giochi un ruolo chiave nel determinare la nostra età biologica, spesso diversa da quella anagrafica.

Alimentazione, attività fisica, gestione dello stress e persino la qualità delle relazioni possono influenzare l’attivazione o la disattivazione di specifici geni, rallentando o accelerando i processi di invecchiamento.

La riflessione di Natale Petti, ideatore della BioPsicoQuantistica®

«L’epigenetica dimostra che non siamo prigionieri del nostro DNA, ma co-creatori attivi del nostro stato di salute e di evoluzione. Ogni scelta quotidiana – ciò che mangiamo, come viviamo, come pensiamo e sentiamo – diventa un “interruttore” capace di modulare l’espressione dei nostri geni.

Questo ci ricorda che la cura di sé non è solo prevenzione, ma un vero e proprio atto evolutivo: un modo per riscrivere il nostro destino biologico e psicologico.

Con la BioPsicoQuantistica® portiamo questo sapere nella vita quotidiana e nella pratica professionale, integrando scienza, esperienza clinica e consapevolezza interiore.»
Dott. Natale Petti

Guarda il video della RAI sull’epigenetica

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